Gli esercizi per braccia ad ali di pipistrello sono fra i più richiesti dalle clienti che vengono nel mio studio o che mi contattano per avere un programma da fare a casa.
Lo so, lo so, quando parlo di braccia ad ALI DI PIPISTRELLO la tua attenzione raggiunge picchi mai visti. Nemmeno quando parlo di mal di schiena, dolori vari o cellulite sei così attenta!
Va bene allora, ti accontento: eccoti un bell’articolo con video in cui ti parlo dei migliori esercizi per liberarti dalle braccia ad ali di pipistrello. Esercizi che puoi fare anche a casa tua.
Perché vengono le braccia ad ali di pipistrello
Iniziamo col fare una premessa:
le ali di pipistrello, come le chiami tu, sono l’effetto di un tricipite poco allenato (o per nulla allenato…) in combinata con l’effetto terribile della gravità, che purtroppo si evidenzia in modo pronunciato con l’andare dell’età.
Se quando avevi 20 o 30 anni, la tua pelle era tutto sommato soda, e anche non facendo alcun esercizio per le tue povere braccia la loro forma rimaneva presentabile e tonica, ora, che non puoi più chiedere aiuto a madre natura, ti rendi conto che è davvero arrivato il momento di fare qualcosa.
Magari te ne sei resa conto una mattina, quando pettinandoti hai visto tutt’un tratto la pelle sotto il braccio sballonzolare antipatica, o alla fermata dell’autobus, quando in smanicato ti sei vista costretta ad alzare il braccio per salutare quel tuo ex compagno di Università (che sembra aver fatto un patto con il diavolo da quanto rimane figo nonostante gli anni passino) che ti saluta dalla sua cabriolet, o forse te ne sei accorta semplicemente al tavolo del più famoso ristorante della zona, quando assaggiato il primo boccone ti rendi conto che devi aggiungere per forza del sale e alzi il braccio per chiamare il cameriere…
Insomma, arrivi a un punto in cui ti rendi conto davvero che la gravità esiste e che, come la fisica spiega, attrae indistintamente qualsiasi corpo o materia verso il basso…
Ma ecco che entro in campo io!
Gli unici esercizi per braccia ad ali di pipistrello che servono davvero
Innanzitutto devi sapere che per liberarti dalle braccia ad ali di pipistrello e avere braccia toniche e sode dovrai esercitarti almeno 3 volte a settimana, con esercizi mirati e specifici (per capirci la camminata serve a poco o niente per le tue braccia, anche se la fai con i bastoncini) e inoltre dovrai bere a sufficienza. L’idratazione è infatti fondamentale se vuoi tonificare la tua muscolatura e di conseguenza anche la tua pelle.
Altra cosa importante che devi tener ben presente, è che non hai più 20 anni. Quindi non puoi pretendere dal tuo corpo che torni ad avere l’elasticità che avevi quando andavi al liceo. E soprattutto, se non hai fatto nulla finora non pretendere di avere braccia perfette in 1 settimana di esercizi.
Ci siamo capite?
Bene, fatte queste premesse possiamo iniziare.
Il primissimo esercizio che ti consiglio di fare, che va a tonificare in realtà tutta la tua parte alta, è il PUSH UP, o piegamento sulle braccia, o flessione (anche se in realtà è sbagliato chiamarle così). Per avere il massimo beneficio sulle tue alette è bene che tu esegua questo esercizio tenendo i gomiti stretti vicini al busto. In questo modo andrai a lavorare davvero tanto sul tricipite e non caricherai l’articolazione della spalla. Nel video che ti metto qui sotto, ti mostro come fare, e ti suggerisco anche di usare un rialzo nel caso in cui l’esercizio ti risulti troppo difficile.
https://www.youtube.com/watch?v=PiXJPX8stTE
Un altro esercizio che ti consiglio di fare è l’abbinata BICIPITE e SPALLA.
Per questo e un altro esercizio ti serviranno dei pesetti oppure delle bottiglie d’acqua di almeno 1, 5 litri.
Fletti il braccio e distendilo poi verso l’alto, seguendo le indicazioni che ti do nel video e ricorda di controllare l’esecuzione sia in fase attiva che passiva.
Il terzo esercizio, specifico e mirato per le tue alette sono le FLESSIONI INVERSE su rialzo. Le puoi fare a gambe flesse o distese, ricorda di scendere in modo perpendicolare al terreno e tenere i gomiti rivolti indietro, per non sovraccaricare le spalle.
In ultimo ti propongo le ALZATE LATERALI per le spalle.
Mentre fai questo esercizio, mi raccomando di non alzare le braccia oltre la linea delle tue spalle in modo da non caricare l’articolazione del collo, piuttosto fermati leggermente sotto alle spalle.
Durante tutti gli esercizi ricorda inoltre di tenere il CORE forte, risucchiando l’ombelico, in modo da sostenere la schiena e non inarcarla.
Ti consiglio di non esagerare con il carico e con il numero di ripetizioni per mantenere l’esecuzione corretta e non sovraccaricare le tue articolazioni.
Ripeti la sequenza di esercizi proposti dalle 3 alle 5 volte, recuperando un paio di minuti tra una sequenza e l’altra.
Alla fine abbina qualche esercizio di stretching specifico per le braccia (ne trovi diversi sul mio canale YouTube) per non rischiare di aver dolori il giorno successivo e mantenere la muscolatura mobile ed elastica.
Bene, credo che con questa sequenza le tue braccia e le tue ali di pipistrello miglioreranno parecchio 😉
Se ti va tienimi informata nei commenti, in modo che possa darti suggerimenti ulteriori.
Vieni a trovare me e il mio team nel mio centro di personal training “Studio Personal” di Thiene
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