Gambe storte, che croce! Sempre più spesso mi arrivano mail e vostre richieste per sapere come migliorare la condizione delle ginocchia e, se sono storte, per raddrizzarle.
Spesso mi accorgo che c’è molta confusione in merito, e con questo articolo voglio innanzitutto fare un po’ di chiarezza, spiegandoti le diverse tipologie di ginocchia e come fare una prima valutazione.
Partiamo con il dire che le gambe storte possono essere dovute a due tipi di deformazione (più uno). Le più famose sono le cosiddette ginocchia VARE e ginocchia VALGHE.
Tipo 1) Gambe storte a parentesi: le ginocchia VARE
Le gambe storte dovute a ginocchia VARE sono quelle da calciatore, a parentesi, come queste:
Tipo 2) Gambe storte a x: le ginocchia VALGHE
Le gambe storte dovute a ginocchia VALGHE invece sono le ginocchia ad ‘X’, quelle che si baciano, come ad esempio queste:
Le ginocchia valghe, al contrario delle ginocchia vare, sono a contatto senza permettere ai piedi (malleoli) di unirsi. In pratica rimane lo spazio tra le caviglie quando unisci le ginocchia. Questa foto dimostra molto bene un caso di valgismo con alterazione di tipo osseo.
Tipo 3) Gambe storte per ginocchia INTRARUOTATE
Esiste però anche una terza categoria di gambe storte: quella delle ginocchia INTRARUOTATE, cioè ruotate verso l’interno. In questo caso le gambe appaiono storte a causa della rotazione dovuta principalmente ad accorciamento muscolare.
Nel caso di gambe storte dovute a ginocchia intraruotate si ha un’alterazione di tipo muscolare di polpaccio, femorale, adduttori. L’intrarotazione, per dirla molto semplicemente, è una compensazione del corpo a tutte quelle cattive abitudini che troppi di noi hanno ancora troppo spesso.
Cattive abitudini che possono portare all’effetto gambe storte per intrarotazione
Qualche esempio tipico di cattive abitudini che può essere la causa dell’intrarotazione delle ginocchia e causare quindi quello sgradevole effetto gambe storte?
- Postura errata assunta per molto tempo,
- traumi all’arto inferiore,
- attività sportiva effettuata in modo non adeguato
- mancanza di adeguato allungamento muscolare.
Nella foto qui sotto, puoi notare facilmente che le ginocchia sono ruotate verso l’interno, soprattutto la sinistra. Te ne accorgi?
L’intrarotazione è una condizione che va sicuramente a peggiorare il varismo e il valgismo, aumentandone il difetto. Quindi ci potranno essere ginocchia VARE – INTRARUOTATE e ginocchia VALGHE – INTRARUOTATE.
Devi sapere però che la maggior parte delle ginocchia storte sono per lo più intraruotate, e presentano quindi un’alterazione di tipo muscolare e non osseo. La buona notizia per te è che se le tue gambe sono storte per colpa dell’intrarotazione delle ginocchia, questa è migliorabile e spesso risolvibile completamente, con esercizi posturali idonei.
Gambe storte ma non troppo: falso ginocchio varo e falso ginocchio valgo
L’intrarotazione delle ginocchia determina quindi i casi di ‘falso ginocchio varo’ e ‘falso ginocchio valgo’ e qui ti chiedo di prestare la massima attenzione a quello che sto per dirti.
Il vero varismo e il vero valgismo, sono alterazioni ossee, genetiche, risolvibili solo con la chirurgia. Nei primi due casi che ti ho presentato in questo articolo, è evidente che l’alterazione sia di tipo osseo e non muscolare.
L’intrarotazione invece, è risolvibile con l’allungamento muscolare e lo stretching posturale.
Per questo motivo è davvero fondamentale andare a capire se le tue gambe sono storte per causa di ginocchia vare o ginocchia valghe correggibili solo con la chirurgia, o se invece appaiono storte perché sono intraruotate e quindi correggibili con adeguati esercizi posturali e di stretching.
Come ti accennavo prima, la stragrande maggioranza delle ginocchia storte è dovuta ad alterazione muscolare, quindi per prima cosa va fatta un’adeguata indagine posturale per capire se si possa intervenire raddrizzandole senza ricorrere alla chirurgia.
Come capire se le tue gambe storte possono migliorare semplicemente con i giusti esercizi
Per capire se le tue gambe storte possono migliorare senza nessun intervento chirurgico né tutori per ginocchia storte ma solo grazie ai giusti esercizi è necessario osservare attentamente le tue ginocchia posteriormente. Unendo le ginocchia vedrai due linee a livello dell’articolazione (dove il ginocchio si flette). Dovrai quindi osservare le due linee che si formano unendo le fossette che abbiamo dietro le ginocchia.
Se unendo le ginocchia, queste linee sono dritte, quindi sono l’una il prolungamento dell’altra, allora le ginocchia non sono intraruotate. Se invece, come avviene nella maggior parte dei casi di gambe storte, le linee sono inclinate, significa che le ginocchia sono ruotate e quindi migliorabili o correggibili con esercizi posturali.
È quindi fondamentale osservare le ginocchia da dietro, perché molto spesso ginocchia che sembrano vare o valghe possono essere corrette del tutto o comunque migliorate sensibilmente.
Si potranno quindi avere i seguenti casi:
- ginocchia VERE VARE: spazio tra ginocchia a piedi uniti e linee posteriori allineate
- ginocchia VERE VALGHE: spazio tra piedi con ginocchia unite e linee posteriori allineate
- ginocchia FALSE VARE: spazio tra ginocchia a piedi uniti MA linee posteriori inclinate
- ginocchia FALSE VALGHE: spazio tra i piedi con ginocchia unite MA linee posteriori inclinate
Attenzione! Spesso le ginocchia presentano un mix di condizione, ovvero possono essere realmente VARE per motivi ossei e anche intraruotate, oppure realmente VALGHE per motivi ossei e anche intraruotate.
In questo caso gli esercizi di stretching posturale serviranno comunque a migliorare la condizione, andando perlomeno a lavorare sull’alterazione provocata dalla parte muscolare. Avremo quindi ginocchia che torneranno più dritte rispetto alla condizione di partenza, ma che rimarranno comunque leggermente vare o valghe.
Perché è fondamentale correggere il più possibile le gambe storte
A prescindere dalla specifica situazione, in ogni caso le ginocchia vanno corrette sempre per quanto possibile. Questo, oltre che per un fattore estetico, ma soprattutto per ridurre o limitare fenomeni di
- usura della cartilagine,
- schiacciamento articolare e
- successive complicanze che portano anche alla protesi.
Oltre a questo, gambe e ginocchia storte non corrette, portano conseguenze inevitabili a schiena, caviglie e piedi. Questo succede perché, non essendo in assetto posturale corretto, tutta la struttura sarà alterata e quindi dovrà compensare caricando in modo squilibrato le articolazioni e la schiena. La colonna vertebrale in primis si troverà a dover affrontare un carico di lavoro sbilanciato ma anche i piedi, perché avere le ginocchia non allineate porta maggior carico verso l’interno o l’esterno del piede.
Gambe storte: quali sono i possibili rimedi
Plantari per ginocchia storte
Il rimedio che solitamente viene consigliato nel caso di ginocchia storte è l’utilizzo del plantari. Purtroppo, se non siamo di fronte ad un vero caso di varismo o valgismo, il loro utilizzo è pressoché vano se non addirittura peggiorativo della situazione. Occorre quindi prima di tutto correggere la postura e raddrizzare quanto più possibile le ginocchia storte per poi eventualmente intervenire (ma solo in un secondo momento) con l’applicazione del plantare.
Operazione chirurgica per ginocchia storte
Altro rimedio che viene consigliato, con effetti ancor più seri e gravi, è l’operazione chirurgica per correggere ginocchia storte.
Ora: se siamo di fronte ad un caso di alterazione ossea e quindi di un comprovato valgismo e varismo, l’intervento è l’unica via esistente. Ma nella stragrande maggioranza dei casi la problematica è risolvibile o comunque sensibilmente migliorabile con adeguati esercizi di stretching e di postura.
Operare delle ginocchia che non sono realmente vare o valghe, significa per il corpo dover aumentare ancor più il meccanismo di compensazione e quindi alterare ulteriormente la postura. Questo provocherà poi inevitabilmente anche altri tipi di dolori a schiena, anche, bacino, ecc.
Occorre quindi prima di tutto fare una valutazione oggettiva delle ginocchia per poi intervenire con esercizi di stretching e allungamento posturale per ridare libertà all’articolazione e permettere alle ginocchia di ritornare del tutto o in gran parte allineate secondo la fisiologia.
Questo per dire che sia che le ginocchia siano ‘solo’ intraruotate e quindi raddrizzabili con corretti esercizi, sia che siano anche vare o valghe, è bene iniziare sin da subito ad applicare esercizi posturali per portare quanto più possibile allineate le ginocchia.
Altra cosa davvero importante da considerare, è che un ginocchio intraruotato porta come conseguenze il piede piatto, quindi la perdita della volta plantare, fondamentale per garantire il corretto funzionamento del ritorno venoso, e quindi avere una corretta circolazione sanguigna e linfatica periferica.
Per questo, nel mio centro di Personal Training consideriamo sempre anche la tua postura, oltre che i tuoi obiettivi in termini di dimagrimento e tonificazione. Creiamo sedute di allenamento che vadano anche a migliorare la tua postura e far sparire i tuoi dolori.
Ricorda che un corpo che non ha dolori oggi, non significa che non li avrà in futuro. Non è per essere pessimisti. Ma una postura corretta, che rispetti la nostra fisiologia, ti garantisce di non aver dolori, di aver un corpo funzionale, che funzioni correttamente e al meglio.
Ricorda che il nostro corpo è una macchina meravigliosa, ma come ogni macchina ha bisogno di manutenzione, revisioni, e cura costante!
Se pensi che sia arrivato il momento di ‘raddrizzarti’, scrivi a [email protected] allegando un paio di foto delle ginocchia viste posteriormente, per avere un mio parere personale sulla tua condizione specifica oppure vieni a trovare me e il mio team nel mio centro di personal training “Studio Personal” di Thiene
A presto
Katia